Il matrimonio in Calabria – Racconti dalle #TerrediUlivar

C’era una volta un piccolo paesino in Calabria, a metà strada fra i monti del Pollino e le spiagge del mar Jonio, con un centro storico e un castello medievale dalla bellezza unica. Era l’anno 1950 e la vita scorreva tranquilla a Oriolo, in armonia con la natura e i cicli delle stagioni.

In questo ambiente si stava per celebrare il matrimonio tra Maria, la figlia del fabbro del paese e Vincenzo, il figlio del panettiere. Tutti erano felici per loro e le donne del paese si erano riunite per cucinare una grande quantità di cibo per il banchetto nuziale.

C’era un prodotto in particolare che faceva parte della tradizione culinaria locale e che non poteva mancare al banchetto: l’Amaro alle olive di Calabria Ulivar. Era un liquore amaro, ottenuto dalle olive raccolte e lavorate secondo un’antica ricetta, tramandata di generazione in generazione, in pochissime famiglie dell’alto Jonio cosentino.

Il giorno del matrimonio, le donne del paese erano occupate a sistemare i tavoli e a decorare la piazza principale con fiori e bandierine. Il sole splendeva alto nel cielo e l’aria era calda e profumata di erbe aromatiche, come solo il mese di maggio in Calabria sa esserne pregnante.

ulivar Amaro alle Olive di Calabria

Maria indossava un abito bianco, con un velo lungo che le copriva il viso. Era tesa, ma felice  e non vedeva l’ora di unirsi in matrimonio con il suo amato Vincenzo.

La cerimonia fu semplice e toccante e tutti si unirono in una grande festa per celebrare gli sposi. La messa cantata dal coro del paese, accompagnato dal corposo suono dell’organo della Chiesa Madre, aveva reso la celebrazione ancora più spettacolare ed emozionante.

Il banchetto era abbondante, con piatti di carne, salumi e formaggi locali tipici calabresi, ma le bottiglie che più di tutti attiravano l’attenzione degli ospiti erano quelle del tavolo dei dolci, vicino alle bomboniere del matrimonio, di Amaro alle olive di Calabria Ulivar.

La sua amarezza, arricchita da una leggera nota di dolcezza e dalle note aromatiche del frantoio in piena molitura, si sposava perfettamente con i sapori dei dolci tradizionali calabresi, dando un tocco di originalità alla festa. Gli ospiti ne bevevano a bicchieri, ridendo e scherzando tra di loro, tra suoni di organetti e fisarmoniche.

La festa durò fino a notte inoltrata, con balli e canti popolari. Quando alla fine di quella calda domenica di maggio i fuochi d’artificio illuminarono il cielo, tutti si abbracciarono, felici per aver partecipato a un matrimonio così bello e autentico.

E mentre gli ospiti si allontanavano, portandosi via i ricordi di quella giornata indimenticabile, l’Amaro alle olive di Calabria Ulivar rimaneva come il simbolo di una terra generosa, capace di regalare sapori autentici e tradizioni secolari, come gli ulivi dell’Alto Jonio calabrese.

Scopri qui https://www.biosantamarina.it/negozio/ l’Amaro alle olive di Calabria Ulivar e gli altri prodotti tipici della tradizione calabrese delle #TerrediUlivar e delle #TerrediBioram

Se cerchi prodotti come Amaro Ulivar, la confettura di Mela Agostina, Arancio Biondo di Trebisacce o Limone antico dell’Alto Jonio per le tue bomboniere CONTATTACI QUI

Agribomboniere-confetture-marmellate-sposi
Le agribomboniere per il matrimonio, con prodotti tipici calabresi delle #TerrediUlivar e delle #TerrediBioram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *